Domande frequenti

Chi sono i fornitori di energia del consorzio e come sono individuati?

Sinergia, grazie ai propri Energy Manager, individua i fornitori più competitivi e adatti alle esigenze dei consorziati. Garantisce le tariffe e i livelli di risparmio evidenziati. La fatturazione e i pagamenti sono gli stessi di qualsiasi fornitore. La decisione è presa dal direttivo consortile.

Si devono prestare garanzie?

Non sono richieste forme di garanzia, cauzione e fidejussioni.

Come si può verificare la correttezza delle analisi e dei numeri dichiarati dal consorzio?

Le analisi e i numeri prodotti dal Consorzio sono ottenuti e certificati da ingegneri e tecnici abilitati EGE. Ma non solo: viene effettuato un secondo controllo presso la sede consortile a Nuoro.

Posso utilizzare i tecnici Sinergia per verificare e comparare le offerte che vengono proposte?

Sì. Rientra negli scopi statutari a vantaggio del consorziato e non viola i principi di riservatezza commerciale in quanto le attività di Sinergia sono strumentali e finalizzati all’utilità dei consorziati. Naturalmente la verifica è strettamente riservata al consorziato richiedente.

I consorziati possono recedere dal contratto consortile e dal consorzio?

Sinergia non obbliga alla permanenza nel Consorzio, ma va ricordato che a norma di Statuto si esce dal sodalizio consortile con una disdetta inviata 120 giorni prima e comunque deve scadere il contratto in essere.

Quali sono i costi consortili annuali?

L’adesione al consorzio comporta una quota annuale che è ben evidenziata ed applicata in fattura (in genere quella di Marzo). Il suo ammontare è determinato, in base ai consumi, da una delibera consortile. E’ particolarmente contenuta e poco incidente sui costi annuali del consorziato ed è compresa nel calcolo dei risparmi.

Oltre ai risparmi diretti sull’energia il Consorzio offre altri servizi/supporto?

L’offerta di servizi e di supporto specialistico è il punto di forza del Consorzio, oltre ai risparmi diretti. Sinergia fornisce assistenza e consulenza legata sia alla sorveglianza sui contratti applicati, sia specifiche richieste tecniche e amministrative del consorziato (es. volture, attivazioni, contenziosi, riduzione Iva, accise e fiscalità sull’energia, formazione, analisi supplementari e altri servizi specifici). Una elencazione dettagliata dei servizi fruibili viene trasmessa agli aderenti. Anche per questo, dopo 20 anni dalla sua nascita, Sinergia è l’unico consorzio regionale autonomo di questo genere ancora esistente e in piena attività.

Le fatture e altri dati tecnici sulla fornitura sono a disposizione del singolo consorziato?

Sì. Ogni consorziato dispone di credenziali per accedere anche in autonomia ai propri documenti e dati dall’Area riservata nel sito web del Consorzio.

Nel caso di contenziosi, messe in mora o altre criticità il consorzio può intervenire?

Sì. È uno dei particolari vantaggi che si hanno nell’aderire al Consorzio che opera – lo ricordiamo – nell’interesse esclusivo dei propri aderenti.

Il consorzio può prevedere con esattezza le variazioni dei prezzi dell’energia negli anni successivi?

Nessuno può determinare con esattezza i prezzi dell’energia che si realizzeranno nel futuro. Tuttavia, i modelli previsionali e gli indici utilizzati dal Consorzio (IDEX, borsa elettrica, PUN, cambio Euro/Dollaro, prezzi dei principali operatori, scenari geopolitici etc..) consentono di avere una visione il più accurata possibile. In ogni caso l’obiettivo minimo sempre raggiunto è un costo inferiore alle medie dei prezzi delle offerte standard disponibiliin commercio.

Prezzo fisso, misto o variabile: cosa è meglio?

Dal 2018 a causa delle incertezze crescenti e – dal 2020 a causa della crisi da COVID19 – i prezzi sono ancorati al 50% alla borsa dell’energia, garantendo un ottimo contenimento dei costi. Una scelta che consente di ottimizzare i costi nel caso di un loro brusco cambiamento e che si sta dimostrando vincente.