Nuovo credito di imposta per contenere i costi dell’energia

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DL n° 27 del 2022, sono state varate diverse misure di interesse per le imprese. Soprattutto sul fronte energetico, il provvedimento agisce per contenere con urgenza gli effetti dello straordinario incremento dei prezzi ma anche con semplificazioni volte ad agevolare l’installazione di impianti da fonti rinnovabili. Tra i vari provvedimenti vi è il Contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese energivore (art. 4).

È inoltre previsto di incrementare strutturalmente la produzione energetica nazionale, sia mediante maggiore estrazione di gas naturale, sia con più fonti rinnovabili.

Per quanto riguarda le misure relative all’energia elettrica, si confermano le misure adottate nel precedente decreto Sostegni-ter, estese a tutto il secondo semestre del 2022.

Di seguito sintetizziamo e analizziamo alcuni dei punti più interessanti del Decreto per le imprese con riferimento in particolare all’energia elettrica.

Azzeramento degli oneri di sistema nel settore elettrico, riduzione dell’IVA e degli oneri generali nel settore del gas (artt. 1, 2)

In ragione della congiuntura internazionale, per il secondo trimestre 2022 si prevede:

1. l’azzeramento delle aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW;

2. l’azzeramento delle aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico;

3. l’applicazione dell’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) del 5% alle somministrazioni di gas metano per gli usi civili e industriali;

4. l’azzeramento delle aliquote relative agli oneri generali di sistema del gas.

Pur rispondendo in parte alla situazione di emergenza in atto, tali misure hanno carattere temporaneo, con un orizzonte trimestrale (azzeramento degli oneri di sistema per il secondo trimestre 2022; riduzione dell’IVA e degli oneri generali nel settore del gas).

Confindustria ha già segnalato, con riferimento agli oneri generali di sistema, la necessità di interventi con un orizzonte temporale almeno annuale per le imprese energivore a rischio delocalizzazione.

Sostegno alle esigenze di liquidità delle imprese conseguenti agli aumenti dei prezzi dell’energia (art. 8)

Per assicurare la necessaria liquidità alle imprese e mitigare gli effetti conseguenti agli aumenti dei prezzi dell’energia o, si prevede che: