I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sui costi ammissibili per il credito d’imposta del 15% per le imprese
16 MAGGIO 2022 – L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’attesa circolare esplicativa sul Credito di Imposta per le imprese energivore e non energivore. In particolare, rileva il chiarimento (a pag 18 della circolare AdE) per le NON energivore (che sono quelle interessate nel nostro territorio) chiarendo quali siano le voci di costo da inserire per ottenere il credito di imposta. Nel dettaglio: “Ai fini del calcolo del costo medio per kWh della componente energia elettrica, si tiene conto dei costi sostenuti per l’energia elettrica (incluse le perdite di rete), il dispacciamento (inclusi i corrispettivi relativi alla copertura dei costi per il mercato della capacità o ai servizi di interrompibilità) e la commercializzazione, ad esclusione di ogni altro onere accessorio, diretto e/o indiretto, indicato in fattura diverso dalla componente energetica. Si tratta, sostanzialmente, come visto nei paragrafi precedenti, della macrocategoria abitualmente indicata in fattura complessivamente alla voce “spesa per la materia energia”.